logo

http://basilicamisericordia.it/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/814138prim.jpglink
http://basilicamisericordia.it/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/853394facciata_basilica.jpglink
http://basilicamisericordia.it/components/com_gk3_photoslide/thumbs_big/234044portone_slide.jpglink

Mater Misericordiae

Particolare della tela cinquecentesca vedi dettagli

Facciata Basilica

La facciata della Basilica della Misericordia vedi dettagli

Il Portale della Basilica

Il portale della Basilica vedi dettagli

Mater Misericordiae Facciata Basilica Il Portale della Basilica

News ed Eventi

 

 Feste Patronali 2020

feste-patronali-2020 

 

 

 

 

 

Informazioni

Orario di apertura:

Ore 8:30-12;00, 16,00-18,00

Orario di Sante Messe:

Ore 17:00 (orario feriale - invernale/estivo) - 

Ore 9:30, 17:00 (orario festivo - invernale/estivo)

banner_diocesi

 

banner_ricci

 

emmaus

 

banner_monastero

Pittura del 700

Pittura del 500
Pittura del 900

 

Del '700:
Francesco Mancini (1689-1754): Ciclo pittorico mariano (1737): (quattro ovali nell'aula centrale):
Presentazione di Maria al tempio, Annunciazione, Visita a S. Elisabetta, Presentazione di Gesù al tempio; affresco della volta con l'Assunzione e il Trionfo di Maria; Madonna della pietà olio su tela (in sagrestia). Francesco Mancini (1689-1754) di S. Angelo in Vado (PU), formatosi alla scuola del bolognese Carlo Cignali, seguace poi del Maratta, dipinse a Forlì, Cesena, Ravenna, Roma, Città di Castello. A Macerata di lui restano un S. Giuliano (sagrestia della cattedrale), la Crocifissione e la Gloria di S. Filippo Neri (nella chiesa di S. Filippo), pitture in Palazzo Buonaccorsi (Galleria dell'Eneide). Il suo capolavoro si considera l'affresco rappresentante il Trionfo della Chiesa nella Cattedrale di Foligno.



Sebastiano Conca (1680-1764): Allievo e collaboratore del Solimena a Napoli, si trasferì a Roma, divenendo nel 1729 Principe dell'Accademia di S. Luca. Lavorò, oltre che a Napoli, Caserta, Gaeta, anche a Torino, Firenze, Siena, Pisa. La sua opera è legata al classicismo romano del Maratta. Nel Santuario della Misericordia a Macerata sono sue le due grandi tele della Immacolata Concezione e della Natività di Maria collocate nel presbiterio. A Macerata un'altra grande tela (SS. Trinità) è nella chiesa- auditorium di S. Paolo (cfr. Bozzetto nell'atrio della sagrestia del santuario della Misericordia). I suoi capolavori si ammirano a Roma (Gloria di S. Cecilia, nella chiesa di S. Cecilia in Trastevere) e a Torino(Immacolata e S. Filippo, in S. Filippo).

 

pp157_thumbs
pp159_thumbs
pp155small_thumbs

 

 

Giambattista Salvi (detto il Sassoferrato) (1609-1685). Studiò il Domenichino e Raffaello. Vastissima la sua produzione religiosa, avente per soggetto per lo più la Madonna e la S. Famiglia. Suo capolavoro è la Madonna del Rosario in S. Sabina a Roma. Esecutore impeccabile, rimase un cinquecentista in pieno seicento. A Macerata sua è nel santuario della Madonna della Misericordia una Santa Apollonia; nella Pinacoteca civica una Madonna.

  • pp164_big.jpg
  • pp166_big.jpg
  • pp167_big.jpg
  • pp168_big.jpg
  • pp169_big.jpg
  • pp170_big.jpg
  • pp171_big.jpg
  • pp172_big.jpg
  • pp173_big.jpg
  • pp174_big.jpg
  • pp175_big.jpg

Pittura del 500
Pittura del 900